Sfruttamento forestale e deforestazione sono tra le principali cause del cambiamento climatico. Anche in un’ottica economica tutto questo non è necessario: le stesse risorse si possono utilizzare in modo più proficuo e attento con la gestione sostenibile delle foreste.
Gestione sostenibile delle foreste: la definizione
Forest Europe, che è la Conferenza ministeriale sulla protezione delle foreste in Europa svoltasi per la prima volta nel 1990, ha definito la gestione sostenibile delle foreste come “la gestione e l’uso delle foreste e dei terreni forestali in un modo e ad un ritmo che mantengano la loro biodiversità, produttività, capacità di rigenerazione, vitalità e il loro potenziale per svolgere, ora e in futuro, le loro funzioni ecologiche, economiche e sociali, a livello locale, nazionale e globale e che non provochino danni ad altri ecosistemi”.
I tre pilastri su cui si posa la gestione sostenibile di una foresta sono ottenere risultati socialmente giusti, ecologicamente solidi ed economicamente validi.
I vantaggi dell’utilizzo del patrimonio boschivo
Una visione poco lungimirante del patrimonio boschivo ritiene che questo debba essere tutelato e quindi sfruttato in modo limitato. Invece, una gestione attiva delle foreste garantisce di avere foreste in salute, con alberi più sani e più CO2 assorbito. Questo perché gli alberi che vengono tagliati sono quelli che stanno per iniziare il loro processo di senescenza, al termine della quale rilasceranno nell’aria tutta la CO2 assorbita, e tagliando gli alberi più grandi vi è una maggiore penetrazione di luce nel bosco che favorisce la crescita delle piante più piccole. Un utilizzo attento delle foreste porta anche a un arricchimento dell’economia locale: il legno, infatti, è un elemento molto utilizzato nell’arredamento e nell’edilizia ed anche come sostituto dei combustibili fossili. Tutto questo avviene però se la gestione del bosco non è lasciata al caso, ma pianificata e realizzata secondo i principi della sostenibilità.
Cosa contraddistingue una foresta ecosostenibile
La caratteristica principale delle foreste ecosostenibili è l’equilibrio tra il taglio e l’imboschimento. Per mantenere un bosco vivo, si taglia meno di quanto questo cresce. In questo modo viene garantito il mantenimento dell’ecosistema boschivo e dell’assetto idrogeologico del territorio.
La certificazione PEFC
Quando le foreste sono gestite secondo questi criteri possono ottenere la certificazione PEFC, il cui logo viene riportato anche sui prodotti da esse derivanti. Questo permette anche al consumatore una scelta consapevole, volta a favorire uno sviluppo forestale attento all’ambiente, alle comunità locali e all’economia.
La certificazione PEFC si estende anche alle aziende che con la loro opera promuovono e rispettano la sostenibilità della gestione delle foreste. Proprio come l’azienda Di Piazza Srl, che si occupa di taglio ed esbosco, biomasse e ingegneria naturalistica. La nostra sede è a Lauco (Udine) in via Chiassis 1. Per informazioni puoi chiamare lo 0433.747575 o scrivere a amministrazione@dipiazzajoc.it.
